Elissar Azzi

Università di Helsinki

ESPERIENZA PROFESSIONALE

Elissar ha studiato Biologia per la sua laurea alla Notre Dame University in Libano e durante la sua laurea si è particolarmente appassionata ai molteplici effetti della leptina, un importante regolatore di energia nel corpo umano.

Dopo aver completato la sua laurea, ha intrapreso un master in biologia cellulare e molecolare. Durante questo periodo, entrambi i suoi genitori sono stati colpiti dal cancro. Spinta dalla speranza di aiutare i suoi genitori, si è concentrata sullo sviluppo di una comprensione più chiara del cancro. La sua dedizione l'ha portata a vincere il posto nel concorso "Novel Cancer Treatment", un concorso di poster intra-facoltà che richiedeva la presentazione di un'idea originale per affrontare il cancro. Ha presentato un poster su "Genetically Modified Natural Killer Cells for the Inhibition of Metastatic Melanoma", che è stato ispirato dal ruolo delle cellule killer naturali nella perdita ricorrente della gravidanza.

Essere in grado di ricavare un potenziale trattamento del cancro da una condizione apparentemente non correlata l'ha incoraggiata ad abbinare la sua passione per la fisiologia della leptina con il suo desiderio di capire meglio il cancro. Dal momento che la leptina modula il metabolismo cellulare e dell'organismo utilizzando JAK/STAT, un percorso che è anche usato dalla maggior parte delle cellule tumorali per crescere, ha deciso di esplorare la possibilità di arrestare la progressione del cancro utilizzando il recettore solubile della leptina (sOb-R), un composto che lega la leptina e che inibisce l'attivazione di JAK/STAT. Tuttavia, a causa di limitazioni logistiche questo progetto non ha potuto essere portato avanti. Pertanto, ha ampliato il suo progetto senior in cui ha esaminato l'interazione tra sOb-R e la restrizione del sonno, un altro stato che altera l'energia. I risultati della sua ricerca, che hanno evidenziato l'effetto trascurato del sonno sull'espressione di sOb-R, sono stati abbastanza particolari da attirare l'attenzione dei ricercatori della Harvard Medical School che hanno invitato Elissar e il suo supervisore nei loro gruppi di ricerca per esplorare ulteriormente il significato dei loro risultati.

Nonostante il suo progetto le piacesse molto, la sua ambizione era ed è ancora quella di trovare un modo per alleviare il dolore associato al cancro. Ha il privilegio di unirsi al laboratorio del Dr. Verschuren, dove l'obiettivo principale è la valutazione di STAT come candidato target per la prevenzione terziaria del cancro. Crede che questo sia il modo ideale per trasformare le sue conoscenze teoriche in competenze pratiche e applicarle, insieme alle sue conoscenze, allo sviluppo di un trattamento nuovo ed efficace.

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