IPOTESI

I mediatori infiammatori sono marcatori precoci per la previsione e la prevenzione della cachessia associata al cancro (CAC) e possono anche
essere di valore diagnostico/preventivo/prognostico per le prime fasi di sviluppo del cancro.

Sfondo e significato

La CAC è caratterizzata da perdita di peso, atrofia del grasso e dei muscoli, affaticamento, debolezza e perdita di appetito; l'80% dei pazienti con cancro avanzato sviluppa la CAC e 1/3 muore per questo. Non ci sono biomarcatori che indicano l'inizio della CAC e poche strategie per migliorare i sintomi gravi. La reazione immunitaria è una delle risposte primarie al tumore e la sua disregolazione potrebbe essere un fattore scatenante dei cambiamenti sistemici osservati durante lo sviluppo della CAC. Negli ultimi 5 anni abbiamo sviluppato potenti modelli di GEMM e di trapianto cellulare e i nostri dati suggeriscono che l'infiammazione e il dispendio energetico giocano un ruolo importante nello sviluppo del CAC32, 33. I dati del nostro laboratorio suggeriscono che i mediatori infiammatori, che sono deregolati nelle malattie della pelle come la psoriasi, potrebbero avere un ruolo importante nella CAC. Le proteine S100A9 e Lipocalin-2 (Lcn-2) sono piccole molecole essenziali per combattere i batteri e sono espresse dai neutrofili. Livelli aumentati si trovano nei sieri di pazienti con psoriasi e cancro e in diversi dei nostri modelli murini34. È importante notare che Lcn-2 è un nuovo ormone che collega la biologia ossea all'infiammazione e al controllo dell'appetito, entrambi segni distintivi della CAC35. I dati preliminari suggeriscono che la perdita di Lcn-2 ritarda lo sviluppo di CAC in modelli syngeneic e potrebbe quindi essere un obiettivo preventivo del cancro.

Obiettivi

Fornire una formazione transdisciplinare a ESR8 eseguendo un progetto di ricerca collaborativa sulla valutazione del ruolo di S100A9 e Lipocalin-2 in modelli syngeneic e genetici di CAC. L'ESR8 deve determinare

se queste proteine sono espresse e secrete all'inizio dello sviluppo del CAC;

se lo sviluppo di CAC è influenzato in GEMMs per la pelle e BC e modelli di trapianto privo di S100A9 e Lcn-2;

a seconda dei risultati di 1+2, avviare strategie inibitorie/attivanti per modulare l'attività di queste proteine per prevenire/migliorare la CAC;

esplorare l'espressione di Lcn-2 negli stadi precoci, cioè premaligni, rispetto a quelli tardivi del cancro della pelle usando GEMMs del seno e sezioni di pazienti con BC. I GEMMs per il CAC e le competenze sperimentali sono presenti nel laboratorio ospitante e il VESR8 acquisirà una relativa indipendenza entro i primi 21 mesi, il che gli permetterà anche di beneficiare pienamente delle visite ai laboratori di distacco.

Iscrizione al/ai dottorato/i:

  • Università di Medicina di Vienna